martedì 14 febbraio 2012

San Valentino

Beh no, non me ne sono dimenticata... oggi è la festa degli innamorati, ma se uno è innamorato è festa tutti i giorni, no?



Non siamo mai usciti a cena in questa serata, odio i menù precostruiti per l'occasione, l'affollamento al ristorante e tutte queste cose che in genere a S. Valentino si trovano in giro... abbiamo sempre festeggiato a casa, magari con un menù un po' diverso dal solito oppure anche solo con un dolce a fine pasto. 

Quest'anno poi siamo quasi in quattro e non c'è modo migliore per festeggiare se non tra le mura domestiche! Vi anticipo il menù di stasera, per le ricette vi rimando ai giorni seguenti (alcuni piatti sono su esplicita richiesta del maritino).

Spaghetti cacio e pepe

Spiedini di scamorza e speck
Insalata mista

Tortino di cioccolato fondente

Niente di fantasmagorico, tutte cose semplici ma gustose!

Buon San Valentino a tutti!

Sformato di patate, speck e fontina

Questa ricetta l'ho presa da uno dei due libri che mio marito mi ha regalato a Natale, tutti e due a tema... cucina!

E' una ricetta sfiziosa, molto invernale e rustica al punto giusto, proprio come piace a me. Ha pochi ingredienti e quindi il mio parere è che debbano essere di qualità, altrimenti il risultato non è quello sperato.


La prima cosa da fare è pelare le patate, lavarle, tagliarle a fette spesse circa mezzo cm e sbollentarle in acqua bollente per circa 5 minuti.

Dopo averle scolate si prende una pirofila e la si imburra per bene. Si dispone il primo strato di patate, uno strato di speck e uno di fontina tagliata a fettine sottili. Salate, pepate e disponete qualche fiocchettino di burro. Attenzione a non esagerare con il sale e il pepe vista la presenza dello speck che è già molto saporito.

Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con uno strato di patate su cui metterete una bella spolverata di grana grattugiato e dei fiocchetti di burro.
Mescolate il latte con la panna e cospargete lo sformato.
Infornate in forno caldo (180°C - ventilato) per 45 minuti coperto con un foglio di carta alluminio, scoprite e continuate la cottura per altri 15 minuti.

Mangiato al momento è buono (oltre che ustionante), ma provatelo il giorno dopo perchè lo sarà ancora di più perchè si compatta e i sapori si amalgamano ancora meglio!

A presto!

venerdì 10 febbraio 2012

Polpette tonno e ricotta

Eccomi già di ritorno sul blog, incredibilmente vero che sia riuscita a postare ben 4 ricette in così pochi giorni. La mia futura prossima pausa forzata però sarà un po' lunghetta, o meglio, ancora non sono riuscita ben bene ad entrare nell'ordine di idee di cosa significhi passare da 3 a 4 in famiglia. 
Nel lungo termine non penso incida granché nella routine quotidiana, ma a breve termine sconvolgerà tutti i ritmi che ci siamo guadagnati fin qui… ma sono convinta che ci porterà tantissime soddisfazioni!!

Comunque, a parte queste divagazioni sul tema maternità bis, cos'ho preparato ieri sera? Le polpette di tonno e ricotta… convinta che il mio piccolo nemmeno le assaggiasse (vista la volta precedente in cui non mi ha degnato di un assaggio) e invece ieri sera se ne è mangiate ben 3!!



La ricetta è semplicissima: si amalgamano ben bene tra di loro il tonno sgocciolato e la ricotta cremosa, si uniscono le 2 uova, il formaggio, il pane, sale, pepe e prezzemolo a piacimento. Si deve formare un composto non troppo molle e bello sodo in modo da manipolarlo agevolmente.

Dopo aver fatto l'impasto il mio consiglio è quello di fare un bel salsicciotto allungato (aiutandosi con la carta forno) e lasciarlo riposare in frigorifero avvolto nella stessa carta. Io l'ho preparato dopo pranzo per la cena.

Nel momento in cui decidete di cuocere le polpette prendere il salsicciotto e ne tagliate tanti dischetti: con l'aiuto delle mani arrotondate gli angoli e otterrete tante belle polpette "schiacciate" tutte uguali, che si cuoceranno in modo più uniforme rispetto alle tradizioni polpette sferiche.

Per la cottura avete due alternative: in padella con l'olio poco profondo oppure al forno. Io le ho sempre cotte al forno, a 180°C (forno ventilato) per 10 minuti per lato.

Sono ottime come secondo, ma se fatte in formato mignon sono buonissime anche come aperitivo o finger food (che adesso va tanto di moda!).

Alla prossima!!

giovedì 9 febbraio 2012

Torta di mele

Il classico dei classici: la torta di mele. Non mi stufa mai, potrei prepararne (ma anche mangiarne) tutti i giorni... ed è anche la preferita di mio marito. Ieri quindi ho deciso di riproporgliela; mi aveva detto che l'avremmo mangiata questa mattina a colazione e invece ieri sera prima di andare a letto non ha resistito e se ne è tagliato una fetta... come assaggio!!

La preparazione è molto semplice, come lo deve essere una torta di mele.
Si parte lavorando il burro a crema con lo zucchero (quello semolato, lo zucchero di canna servirà alla fine).
Dopodichè si aggiungono le 3 uova, un pizzico di sale, la bustina di vanillina e si sbatte bene con le fruste elettriche.
Si aggiungono farina e lievito setacciati insieme intervallati con il latte e da ultimo la scorza grattugiata del limone.
Disponete l'impasto in una tortiera del diametro di 26-28 cm e tagliate le mele a fettine sottili ma non troppo; sono più buone se le trovate ancora consistenti quando addenterete una fetta di torta!
Distribuite le mele affondandole nell'impasto e riempiendo quanto più possibile gli spazi.
Cospargete la torta con 2-3 cucchiai di zucchero di canna e, se vi piace, con un cucchiaino di cannella in polvere.
Infornate nel forno già caldo (180°C - statico) per 50-60 minuti... la prova dello stecchino dopo 50 minuti è sempre la soluzione migliore!

lunedì 6 febbraio 2012

Cioccolata calda con panna

Ebbene sì, era da un po' di tempo che pensavo a quando avrei fatto la cioccolata calda... non di quei preparati nelle buste però, quella vera, un peccato di gola che val la pena provare e per cui vale la pena lasciarsi andare! Ieri pomeriggio, complice il freddo polare, io e Franci l'abbiamo preparata in quel di Pratrivero (eravamo a casa dei nonni montani!).



Purtroppo non abbiamo fatto fotografie alla cioccolata...

Gli ingredienti (per circa 8 tazze, abbondanti) sono:
1,5 l di latte fresco - 60 g di amido di mais - 75 g di cacao amaro in polvere - 70 g di zucchero - 360 g di cioccolato fondente - panna fresca - zucchero a velo.

Si parte mettendo in una casseruola il latte con l'amido di mais e il cacao (setacciati) e lo zucchero. Non appena il latte sfiora il bollore vi si aggiunge il cioccolato fondente precedentemente fuso a bagno maria. Si lascia addensare per qualche istante la cioccolata e si serve fumante accompagnata dalla panna fresca montata a neve con l'aggiunta di zucchero a velo.
Una bontà! ... direi anche relativamente sostanziosa se abbinata ai biscotti, tant'è che quasi non abbiamo cenato ieri sera!

giovedì 2 febbraio 2012

Cantuccini cioccolato bianco e scorzette d'arancia

Ebbene sì, a volte ritornano... e sono tornata, forse per poco visto che a breve la nostra famiglia si allargherà!! Ma questi biscottini mi sono venuti davvero bene, e sono anche buonissimi, quindi volevo condividere la ricetta che è tra le altre cose, veramente semplice!!



Mettete nel mixer le uova con lo zucchero e azionatelo.
Aggiungete la farina precedentemente setacciata con il lievito e un pizzico di sale.
Come ultima cosa aggiungete il cioccolato bianco.

Mettete poi il composto sulla spianatoia ed aggiungetevi le scorzette di arancia candita in modo da distribuirle uniformemente nell'impasto. Create quindi 3 filoncini che disporrete in una teglia rivestita di carta forno e spennellateli con l'uovo sbattuto. Infornate per 25-30 minuti in forno statico a 180°C.

Lasciate raffreddare i filoncini, che cuocendo avranno raddoppiato il loro volume, e poi tagliateli in modo da formare i cantucci che disporrete di nuovo su di una teglia e farete tostare in forno caldo a 180°C per una decina di minuti!